Sostenibilità

VALLE DELL’ACATE E LA ECOSOSTENIBILITA’

L’azienda, fortemente impegnata nella salvaguardia dell’ambiente, ogni giorno si dedica a sperimentare, lungo la filiera, efficienti percorsi produttivi basati sui principi della sostenibilità. Per questo, da tempo, nelle diverse fasi di produzione adotta misure che limitano l’impatto ambientale.

Utilizza sistemi di irrigazione che massimizzano l’efficienza dell’acqua evitandone lo spreco.

Si adopera per riqualificare il territorio circostante attraverso opere di ristrutturazione della cantina che riportano alla luce l’antico splendore del luogo, carico di storia e bellezza naturalistica, rispettando sempre le sue caratteristiche.

Con il progetto “7 terre per 7 vini” valorizza il territorio e le importanti tipicità della regione: per ogni vino è stato scelto e selezionato il territorio giusto che caratterizza fortemente la vigna e dà al prodotto finale un’espressione particolare e unica.

Premio ecofriendly
Per il suo costante impegno nella salvaguardia dell’ambiente e le misure adottate lungo la filiera, Valle dell’Acate ha ricevuto il Premio Eco-friendly 2014 dalla Guida Vini Buoni d’Italia in collaborazione con Verallia.

Questo riconoscimento è assegnato alle cantine, particolarmente virtuose, che si distinguono nell’adozione di tecniche di lavorazione ecosostenibili per ridurre lo spreco energetico e l’impatto ambientale

VIVA
L’Azienda è oggi pronta per intraprendere il protocollo “VIVA susteinable wine” .

Il progetto nazionale pilota è stato avviato  nel 2011 dal  Ministero dell’Ambiente, Direzione Generale per lo Sviluppo Sostenibile, l’Energia e il Clima per misurare la performance di sostenibilità della filiera vite-vino, a partire dal calcolo delle impronte dell’acqua e del carbonio (Water&Carbon footprint), e ha visto la partecipazione di alcune grandi aziende italiane del settore.

Il progetto muove dalla consapevolezza che una buona parte delle aziende viticole italiane ha già adottato in vigneto criteri e tecniche di produzione sostenibili, mentre il settore vitivinicolo ha avviato iniziative concrete per migliorare la performance ambientale delle cantine e dei sistemi di commercializzazione.

VIVA intende valorizzare le pratiche già sperimentate ed individuare le azioni per consolidare la qualità ambientale della filiera usando le conoscenze messe a disposizione dalla tradizione locale e nazionale unitamente alle innovazioni scientifiche e tecnologiche.

Con questo progetto il Ministero dell’Ambiente sostiene l’ingresso del settore vitivinicolo italiano (colonna portante della produzione e dell’esportazione agroalimentare italiana) nel contesto globale delle grandi imprese internazionali che hanno puntato sulla certificazione ambientale del ciclo di vita dei propri prodotti, come scelta volontaria e strategica nell’ambito della Corporate Social Responsibility.

VIVA, di durata triennale, creerà le condizioni necessarie per dare valore al vino italiano come “prodotto bandiera” dello sviluppo sostenibile in Italia e nel mondo.

Per Valle dell’Acate, azienda italiana che opera nel mondo esportando oltre il 60% dei propri vini, rappresenta un grande incentivo e impegno, non solo per il mondo in cui viviamo oggi ma soprattutto per quello che ‘al mondo’ lasceremo domani.

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