Industrie delle bevande – Verona, una piattaforma sempre più internazionale

di Simonetta Musso

Il 51° Vinitaly, svoltosi a Verona dal 9 al 12 aprile scorso, ha registrato 128.000 presenze da 142 nazioni con un aumento dei top buyer stranieri accreditati che toccano quota 30.200 (+8% sul 2016) sul totale di 48.000 visitatori esteri. Un risultato ottenuto grazie agli investimenti nell’incoming da parte di Veronafiere, in collaborazione con il Ministero dello sviluppo economico e ICE-Agenzia. I risultati premiamo la spinta verso una sempre più netta separazione tra il momento riservato al business in fiera e il fuori salone pensato per i wine lover in città. Proprio Vinitaly and the City quest’anno ha portato nel centro storico di Verona e nel comune di Bardolino oltre 35.000 appassionati.

[…] Valle dell’Acate

Per ogni vino della linea più prestigiosa di Valle dell’Acate, è stato identificato e selezionato il terreno giusto che caratterizza fortemente la vigna dando al prodotto finale un’espressione particolare e unica, con la consapevolezza anche della valenza del “terroir” che rappresenta un importante valore aggiunto nella produzione. Le terre sono 7 quante i vini e in ciascuna è racchiusa l’essenza della Sicilia e della provincia di Ragusa, della storia vinicola della famiglia Jacono e della forza e passione di Gaetana.

Terra gialla: i vigneti si trovano sulla costa e la terra ha una struttura con il suolo sabbioso-argilloso dal caratteristico colore giallo. I vini prodotti sono i due bianchi Insolia e Zagra; il primo è sottile, ma estremamente profumato e secco, il secondo trova nei tre elementi terra gialla, vicinanza al mare e ventilazione la sua migliore espressione.

Terra Bianca: il vigneto è in una piccola zona dell’altipiano a 250 m slm, con terreni calcarei molto poveri. Il vino prodotto è il Bidis, un bianco potente, intenso, ma delicato.

Terra nera con ciottoli di colore bianco: i vigneti si trovano nella parte bianca a circa 100 m slm, la terra è nera, abbastanza compatta con ciottoli bianchi. Il vino prodotto è un rosso, Il Frappato, che ottiene dalle caratteristiche del terreno complessità di profumi, ma anche una buona acidità.

Terra rossa: i vigneti si trovano sull’altopiano chiamato “Bidini Soprano”. La struttura dei terreni è composta da sabbie rosse chiaro o scuro di medio impasto con una buona profondità. Dai vitigni del nero d’Avola e del frappato si ottiene il Cerasuolo
di Vittoria (60% uve del nero d’Avola e 40% uve del frappato), l’unico vino siciliano che ha ottenuto la denominazione di origine controllata e garantita (DOCG) nel 2005. È il prodotto di punta di Valle dell’Acate.

Terra nera: vigneto a 120 m slm con terreno molto scuro, compatto e con piccole pietre scure. Qui si produce un nero d’Avola, chiamato il Moro, di buona struttura, ma dove i profumi di piccoli frutti rossi, more, lamponi e amarene sono molto spiccati così come lo è il cioccolato fondente.

Terra rosso arancio: è un vigneto di syrah coltivato nella parte più alta della costa a circa 200 m slm. Il vino che si produce si chiama Rusciano.

Terra ocra: struttura cretosa con una buona quantità di sabbia che rende il terreno sciolto e leggero. Il vino si chiama Tané.

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